Panoramica del mercato: dinamica titubante

I tassi d’inflazione negli Stati Uniti rimangono ostinatamente elevati e di recente si è delineata una nuova tendenza al rialzo che ha disilluso i mercati finanziari di tutto il mondo: i mercati obbligazionari hanno perso valore e anche quelli azionari hanno subito una battuta d’arresto.

  • Fino a metà marzo sui mercati obbligazionari prevaleva la speranza di un imminente allentamento della politica monetaria, specialmente negli Stati Uniti. Tuttavia, la stagnazione nel calo dell’inflazione ha allontanato la prospettiva di riduzioni significative dei tassi. In questo contesto gli interessi a lungo termine sono tornati ad aumentare in modo netto da fine marzo.

    Evoluzione indicizzata del valore dei titoli di stato in franchi

    100 = 01.01.2024

    Il grafico mostra l’evoluzione del valore delle obbligazioni statali svizzere, statunitensi e tedesche in franchi svizzeri. Nel 2023 l’evoluzione del valore è stata incerta. Verso la fine dell’anno, invece, i mercati obbligazionari sono tornati a crescere in modo deciso. Nel 2024 il loro andamento è rimasto positivo grazie alla debolezza del franco svizzero, sebbene le obbligazioni di stato in valuta locale abbiano perso decisamente valore.
    Fonte: SIX, Bloomberg Barclays

    È stato un mese altalenante per le obbligazioni di stato. Quando a inizio marzo Jay Powell, presidente della banca centrale americana, si è dichiarato ottimista in merito alla possibilità di riduzioni a breve termine del tasso d’interesse guida, gli interessi sul mercato dei capitali in tutto il mondo sono diminuiti in misura significativa. Ma l’euforia ha presto ceduto il passo alla disillusione: a fine marzo, le cifre del mercato del lavoro superiori al previsto e la stagnazione dell’inflazione di fondo americana hanno fatto perdere decisamente valore alle obbligazioni di stato. La debolezza del franco svizzero ha tuttavia consentito un andamento in franchi svizzeri comunque positivo.

    Evoluzione dei rendimenti alla scadenza a dieci anni

    In percentuale

    Il grafico mostra l’andamento delle obbligazioni di stato decennali in Svizzera, negli USA e in Germania: tali rendimenti alla scadenza sono un metro di misura fondamentale per capire come si evolvono gli interessi. Sul lungo periodo mostrano una tendenza particolarmente negativa. Da inizio 2020 si è potuta osservare un’inversione di tendenza a favore di un aumento degli interessi. Anche se a fine 2023 i rendimenti alla scadenza sono tornati a diminuire in maniera netta, di recente il calo stagnante dell’inflazione negli Stati Uniti ha causato una nuova pressione al rialzo.
    Fonte: SIX, Bloomberg Barclays

    A causa dell’inflazione stagnante, a inizio aprile negli Stati Uniti gli interessi sul mercato dei capitali hanno registrato il loro record annuo. Qui i rendimenti alla scadenza decennali sono di nuovo superiori al 4,5%, un valore toccato l’ultima volta a metà novembre 2023. Anche in Svizzera gli interessi a lungo termine sono saliti nonostante l’abbassamento del tasso d’interesse guida. Attualmente i rendimenti alla scadenza sui titoli di stato decennali svizzeri hanno quasi raggiunto lo 0,7% dopo essere temporaneamente scesi sotto lo 0,55%.

    Premi di rischio delle obbligazioni corporate

    In punti percentuali

    Il grafico rappresenta il differenziale dei rendimenti alla scadenza tra obbligazioni statali e corporate in dollari americani, euro e franchi. Questi premi di rischio, detti anche spread, sono aumentati molto nel primo semestre del 2022, per poi calare sensibilmente nella seconda metà dell’anno e all’inizio di quello successivo. Da marzo 2023, quando sono tornati ad aumentare leggermente, mantengono un andamento prevalentemente laterale e di recente sono persino scesi.
    Fonte: Bloomberg Barclays

    Nell’ultimo mese i premi di rischio sulle obbligazioni corporate nella zona euro e negli Stati Uniti sono di nuovo diminuiti, mentre il loro calo è stato più modesto in Svizzera, dove rimangono ancora superiori ai premi di rischio statunitensi o della zona euro rispetto alla media storica.

  • Sebbene gli interessi a lungo termine siano notevolmente aumentati dall’inizio dell’anno, a marzo i mercati azionari hanno proseguito la loro tendenza al rialzo, per poi subire una battuta d’arresto ad aprile a causa del calo stagnante dell’inflazione negli Stati Uniti.

    Evoluzione indicizzata del mercato azionario in franchi

    100 = 01.01.2024

    Il grafico mostra l’evoluzione del valore negli ultimi dodici mesi sui mercati azionari Svizzera, Mondo e Paesi emergenti in franchi. Si può vedere come, dopo il crollo nell’autunno dello scorso anno, i mercati azionari si siano ripresi, ma tale dinamica abbia recentemente perso slancio.
    Fonte: SIX, MSCI

    Lo scorso mese i mercati azionari sono di nuovo cresciuti. Colpisce il fatto che non siano aumentati soltanto i corsi dei valori tecnologici, che già da tempo trainano il rally di questi mercati, ma anche i corsi di altri settori: significa che lo sviluppo del mercato sta guadagnando scala. Nell’ultimo mese ha acquisito particolare slancio il settore energetico, che può aver beneficiato dell’aumento dei prezzi dell’energia. Questo sviluppo si è riflesso anche sul mercato azionario della Gran Bretagna, dipendente dalle materie prime, che è tra quelli cresciuti di più. Anche il mercato cinese ha continuato a riprendersi, finché ad aprile la dinamica dei mercati azionari non ha subito una battuta d’arresto. Per fortuna l’impatto di questo sviluppo è stato ridotto in Svizzera, dove il franco svizzero debole ha prodotto un ulteriore rendimento positivo.

    Valore di momentum dei singoli mercati

    In percentuale

    L’immagine mostra il valore di momentum di dodici tra i principali mercati azionari al mondo. Il momentum mette in relazione l’ultimo corso con la media degli ultimi sei mesi. Anche se nell’estate del 2023 la spinta dei mercati azionari nei paesi industrializzati è andata sempre più scemando, da novembre 2023 la forte ripresa dei mercati azionari ha favorito di nuovo un momentum positivo diffuso.
    Fonte: MSCI

    Anche il valore di momentum dimostra che il rally sui mercati azionari prosegue: attualmente è positivo ovunque, con l’eccezione del mercato brasiliano. Mentre la dinamica di crescita rimane ininterrotta sul mercato azionario americano, in Giappone il momentum si è indebolito: qui il cambiamento nella politica monetaria e la possibile rivalutazione dello yen potrebbero aver gravato sul mercato.

    Rapporto prezzo/utile

    La figura mostra il rapporto prezzo/utile o RPU per i mercati azionari Svizzera, Mondo e Paesi emergenti a partire dal 2000. Grazie all’aumento degli utili aziendali e a causa della flessione delle quotazioni azionarie, i RPU dei tre mercati sono calati sensibilmente dall’estate 2020. Dalla fine del 2022, però, hanno ripreso a crescere sempre più, insieme ai corsi azionari.
    Fonte: SIX, MSCI

    Lo scorso mese il rapporto prezzo/utile (RPU) dei mercati azionari è cresciuto ulteriormente, il che potrebbe dipendere soprattutto dal nuovo andamento positivo dei mercati azionari, particolarmente spiccato negli Stati Uniti e nei paesi emergenti. In Svizzera, invece, la tendenza positiva del RPU è meno marcata, probabilmente soprattutto a causa della crescita piuttosto moderata del mercato azionario svizzero.

  • Il mese scorso i fondi immobiliari svizzeri hanno nuovamente guadagnato valore. L’inattesa riduzione del tasso d’interesse guida da parte della Banca nazionale svizzera (BNS) potrebbe aver contribuito significativamente a tale sviluppo.

    Evoluzione indicizzata del valore dei fondi immobiliari svizzeri

    100 = 01.01.2024

    L’immagine mostra l’evoluzione media indicizzata del valore dei fondi immobiliari svizzeri quotati in borsa durante gli scorsi dodici mesi. Nel periodo rappresentato l’evoluzione del valore è stata estremamente volatile, ma negli ultimi mesi i fondi immobiliari hanno guadagnato valore continuamente.
    Fonte: SIX

    Da novembre 2023 prosegue la tendenza al rialzo dei fondi immobiliari svizzeri quotati in borsa, che anche a marzo hanno guadagnato valore. Il buon andamento degli ultimi mesi può essere dovuto a vari fattori: da un lato, il maggiore margine di manovra per i prezzi degli affitti ha influito positivamente sulle prospettive di rendimento; dall’altro lato, l’inattesa riduzione del tasso d’interesse guida da parte della BNS rende i depositi meno attraenti e incentiva investimenti a lungo termine come gli immobili. 

    Sovrapprezzo su fondi immobiliari svizzeri e rendimenti alla scadenza a dieci anni

    In percentuale

    La figura mostra il rendimento alla scadenza delle obbligazioni di stato svizzere a dieci anni e il sovrapprezzo sugli immobili contenuti nei fondi immobiliari svizzeri. Il forte aumento degli interessi registrato l’anno scorso ha comportato un notevole calo dei sovrapprezzi. Tuttavia, di recente gli aggi sono tornati ad aumentare sensibilmente.
    Fonte: SIX

    Dopo il forte crollo registrato durante la pandemia, nei mesi scorsi il supplemento da pagare per gli investimenti nei fondi immobiliari quotati in borsa in Svizzera rispetto al valore contabile effettivo (NAV) degli immobili, anche detto aggio, è tornato a salire. Questo aumento è stato favorito dalla riduzione del livello degli interessi a lungo termine in atto dallo scorso autunno, la quale però sembra vicina al valore minimo, considerato che i rendimenti alla scadenza sui titoli di stato decennali svizzeri sono appena allo 0,7% e il tasso d’interesse guida è pari all’1,5%.

    Tasso di sfitto e prezzi degli immobili

    100 = gennaio 2000 (a sinistra) e in percentuale (a destra)

    Il grafico riporta il tasso di sfitto degli immobili abitativi svizzeri e l’andamento dei prezzi di case unifamiliari, oggetti presi in locazione e appartamenti. Mentre i prezzi degli appartamenti di proprietà e in particolare delle case unifamiliari sono aumentati in modo significativo dall’inizio della pandemia, sembra che si stia giungendo lentamente a un cambio di direzione.
    Fonte: BNS, UST

    Dopo un’accennata controtendenza nel terzo trimestre del 2023, a fine anno i prezzi delle case unifamiliari e degli appartamenti di proprietà hanno registrato un nuovo aumento, riconducibile soprattutto al forte calo degli interessi sul mercato dei capitali di dicembre 2023. A interessi più bassi si accompagna infatti tipicamente una valutazione più elevata. Hanno guadagnato valore anche gli immobili in locazione; in tal senso l’effetto sugli interessi e il maggior margine di manovra sui prezzi degli affitti hanno probabilmente esercitato un influsso positivo.

  • Valute

    La svalutazione del franco svizzero continua e, viste le decisioni di politica monetaria in Svizzera e in Giappone, per il momento potrebbe proseguire. Nel medio termine la valuta dovrebbe però riacquistare la consueta forza.

    Coppia di valuteCorsoPPA Area neutrale Valutazione
    Coppia di valute
    EUR/CHF
    Corso
    0,98
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    0,95
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    0,85 – 1,04
    Valutazione
    Euro neutrale
    Coppia di valute
    USD/CHF
    Corso
    0,90
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    0,79
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    0,69 – 0,90
    Valutazione
    USD neutrale
    Coppia di valute
    GBP/CHF
    Corso
    1,14
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    1,20
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    1,04 – 1,36
    Valutazione
    Sterlina neutrale
    Coppia di valute
    JPY/CHF
    Corso
    0,59
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    0,91
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    0,75 – 1,07
    Valutazione
    Yen sottovalutato
    Coppia di valute
    SEK/CHF
    Corso
    8,47
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    9,78
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    8,77 – 10,79
    Valutazione
    Corona sottovalutata
    Coppia di valute
    NOK/CHF
    Corso
    8,40
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    10,60
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    9,41 – 11,79
    Valutazione
    Corona sottovalutata
    Coppia di valute
    EUR/USD
    Corso
    1,08
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    1,19
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    1,01 – 1,37
    Valutazione
    Euro neutrale
    Coppia di valute
    USD/JPY
    Corso
    151,62
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    86,81
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    67,77 – 105,85
    Valutazione
    Yen sottovalutato
    Coppia di valute
    USD/CNY
    Corso
    7,24
    PPA Parità del potere d’acquisto. Questa misura definisce un corso di cambio sulla base dell’andamento relativo dei prezzi.
    6,05
    Area neutrale Estensione delle oscillazioni normali da un punto di vista storico.
    5,62 – 6,49
    Valutazione
    Renminbi sottovalutato

    Fonte: Allfunds Tech Solutions

    Dopo il forte aumento di valore verso la fine del 2023, il franco svizzero si è notevolmente svalutato nel primo trimestre del 2024. Questo sviluppo è stato favorito a marzo dalla politica monetaria adottata dalla Banca nazionale svizzera (BNS), che a sorpresa ha abbassato il proprio tasso d’interesse guida. La debolezza della valuta elvetica potrebbe continuare nei prossimi mesi, anche se nel medio termine possiamo aspettarci una sua rivalutazione dovuta all’inflazione bassa.

    A marzo lo yen giapponese si è stabilizzato, dopo aver seguito negli ultimi anni una netta tendenza al ribasso. La banca centrale giapponese ha infatti impresso una svolta alla sua politica monetaria incrementando il tasso d’interesse guida; anche le autorità hanno dichiarato di voler sostenere lo yen sottovalutato.

    Criptovalute

    CriptovalutaCorsoYTD in USDMassimo annualeMinimo annuale
    Criptovaluta
    BITCOIN
    Corso
    70’630,00
    YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in USD
    67,82%
    Massimo annuale
    73’121,00
    Minimo annuale
    39’528,00
    Criptovaluta
    ETHEREUM
    Corso
    3’537,83
    YTD Year to date: dall’inizio dell’anno in USD
    54,05%
    Massimo annuale
    4’072,80
    Minimo annuale
    2’207,26

    Fonte: Allfunds Tech Solutions, Coin Metrics Inc

    Oro

    A marzo il prezzo dell’oro è nuovamente salito e di recente ha toccato il nuovo record storico di 2’350 dollari americani per oncia troy; questo aumento si deve probabilmente al forte bisogno di sicurezza delle investitrici e degli investitori.

    Evoluzione indicizzata del valore dell’oro in franchi

    100 = 01.01.2024

    Il grafico mostra l’evoluzione indicizzata del valore dell’oro in franchi svizzeri nel bilancio annuale. Dopo aver ripreso ad aumentare a inizio marzo, ad aprile il prezzo dell’oro ha toccato un nuovo massimo storico.
    Fonte: Allfunds Tech Solutions

    L’oro è considerato un investimento sicuro in tempi di crisi; è per questo che nei momenti di maggiore incertezza tende a guadagnare valore. Il conflitto in Medio Oriente e i timori di un’ulteriore escalation potrebbero quindi aver favorito l’aumento di valore di questo metallo prezioso. Essendo l’oro popolare anche in quanto bene rifugio dall’inflazione, anche i tassi d’inflazione sempre elevati (soprattutto negli Stati Uniti) possono spiegare il suo forte aumento di valore.

La valutazione media di questa pagina è di %r di massimo cinque stelle. In totale sono presenti %t valutazioni.
Per la pagina è possibile esprimere una valutazione da una a cinque stelle. Cinque stelle corrisponde alla valutazione massima.
Grazie per la valutazione
Valutare l’articolo