Non è mai stato un grande problema. Di tanto in tanto mi capita di incontrare ex compagne e compagni di scuola: c’è chi lavora ancora, in proprio o con un contratto a tempo indeterminato, e chi dopo il pensionamento conduce una vita tranquilla e chi fa viaggi. La vecchiaia e la pensione sono questioni molto personali. Chi, ad esempio, ha svolto lavori fisicamente pesanti per molto tempo, difficilmente potrà continuare a farlo nella stessa misura durante la vecchiaia. Altri, invece, sono ancora sufficientemente in forma per lavorare un paio di anni in più. Per questo, sia da parte delle aziende sia della politica, si dovrebbe garantire una maggiore flessibilità in materia di pensionamento, tenendo conto della situazione personale e delle esigenze individuali. A mio avviso, in futuro anche la giustizia intergenerazionale a favore delle e dei giovani dovrebbe avere un ruolo più importante.