Sviluppo delle moderne banche centrali
Con l’introduzione della cartamoneta crebbe la necessità di istituzioni affidabili che controllassero la circolazione del denaro. Tra le prime banche centrali come le conosciamo oggi figurano la Banca di Amburgo (1619), la Banca di Stato svedese (1668) e la Banca d’Inghilterra (1694), che fu particolarmente influente nello sviluppo delle moderne banche centrali e servì da modello per molti altri Paesi. La Banca nazionale svizzera (BNS), fondata nel 1906, è responsabile della politica monetaria e valutaria del nostro Paese ed è l’unica istituzione autorizzata a emettere banconote e monete svizzere. Deve inoltre garantire la stabilità dei prezzi, compito importante per mantenere il valore del denaro, ovvero il suo potere d’acquisto (vale a dire quanti beni o servizi possiamo acquistare con una determinata quantità di denaro).
Il nostro attuale sistema monetario si basa, tra l’altro, sulla moneta fiat, ovvero denaro creato artificialmente dai governi e dalle banche centrali.