Al termine della procedura di consultazione, PostFinance prevede al massimo fino a 130 disdette e 72 adeguamenti dei contratti di lavoro entro fine novembre 2025, anziché 141 disdette e fino a 73 adeguamenti contrattuali, come comunicato in giugno. La riduzione è stata realizzata sulla base delle proposte accettate nella procedura di consultazione e tenendo conto della già nota fluttuazione naturale. La riduzione dei posti di lavoro interesserà per lo più funzioni amministrative centrali a Berna. Il comitato di direzione di PostFinance ha esaminato le proposte presentate dal personale e ha deciso di attuare in linea di principio le misure previste. Grazie a un’offerta di pensionamenti anticipati con sostegno finanziario e alla fluttuazione naturale ancora attesa, entro fine novembre si potranno presumibilmente evitare ulteriori disdette. Le varie altre proposte presentate nell’ambito della procedura di consultazione non influiscono direttamente sulle disdette previste o sulla struttura organizzativa, ma sono in parte già state attuate o sono in fase di pianificazione.
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PostFinance conclude la procedura di consultazione e prevede meno disdette
Le sfide poste dal contesto di mercato, dall’incertezza delle investitrici e degli investitori e dallo scenario dei tassi d’interesse stanno mettendo sotto pressione PostFinance. L’istituto finanziario intende quindi rafforzare ulteriormente la propria posizione sul mercato, migliorare la redditività e, in linea con la propria strategia 2025-2028, orientarsi alle esigenze della clientela. La procedura di consultazione avviata a giugno in merito alla nuova struttura organizzativa valida dal 1º dicembre 2025 e alle conseguenti modifiche o risoluzioni contrattuali si è conclusa. Il comitato di direzione di PostFinance conferma le misure pianificate fino a fine novembre 2025 e prevede ora di tagliare fino a 130 posti di lavoro.
Piani sociali ben strutturati
«A nome del comitato di direzione ringrazio il nostro personale per le proposte differenziate e ponderate e per la sua attiva partecipazione alla procedura di consultazione. Questo impegno rappresenta una base solida per posizionare PostFinance sul mercato come azienda legata alla clientela e per offrire alle nostre e ai nostri clienti il miglior servizio possibile per le loro esigenze finanziarie», afferma il CEO Beat Röthlisberger. PostFinance è consapevole della propria responsabilità sociale come datore di lavoro. Per il personale direttamente interessato vengono attuati piani sociali ben strutturati ed elaborati con le parti sociali.