Acquistare oggi e pagare domani, è possibile con diverse modalità: andare in scoperto sul conto, pagare con la carta di credito, concludere contratti di pagamento rateale, ottenere piccoli crediti. Tuttavia, spesso non si valutano correttamente gli svantaggi e i rischi di questi acquisti, come i costi aggiuntivi dovuti agli interessi o le spese fisse supplementari mediamente elevate con obbligo a lungo termine. I consulenti in materia di debiti considerano gli acquisti con pagamento posticipato la causa scatenante più diffusa dei problemi economici.
Per bambini e giovani il principio «compri oggi, paghi domani» può risultare particolarmente allettante. Per motivi legati al loro sviluppo psicologico, tendono ad agire in modo molto più impulsivo e cercando una soddisfazione immediata dei loro desideri. Per proteggerli dall’indebitamento, fino ai 18 anni i giovani non possono concludere contratti di credito senza il consenso dei genitori.
Quando, però, raggiungono la maggiore età, possono ottenere un credito anche senza la firma dei genitori. I giovani ricorrono a questa modalità relativamente spesso. I centri di consulenza contro l’indebitamento ritengono che in Svizzera circa il 30% dei giovani faccia acquisti a credito, comprando ad esempio un nuovo cellulare con una durata contrattuale di due anni, abiti con la fattura della carta di credito, auto con contratti di leasing.
Per mettersi al sicuro contro acquisti sconsiderati, i giovani possono acquisire competenze pratiche sui rischi e svantaggi che essi comportano, farsi un’idea realistica del costo della vita e soprattutto interiorizzare il principio «acquista solo ciò per cui hai risparmiato». Nel vostro ruolo di genitori, sostenete questo atteggiamento dando il buon esempio. Dimostrate che è possibile comprare qualcosa solo se si ha a disposizione il denaro per farlo. Presentate anche possibili alternative all’acquisto con pagamento posticipato, ad esempio l’usato, l’affitto, la condivisione (uso collettivo).
Tuttavia, poiché in alcuni settori la carta di credito è il mezzo di pagamento standard, i giovani non possono farne a meno. Non potendone possedere una fino ai 18 anni, una buona alternativa è la carta prepagata. Si può ottenere a partire dai 12 anni con la firma dei genitori e si distingue dalla carta di credito tradizionale per il fatto che è possibile spendere solo l’importo che vi è stato caricato in precedenza. In questo modo, i giovani sono tutelati da uno scoperto di conto ma comunque incoraggiati a impiegare la carta in modo giudizioso. Infatti, si fa presto a spendere il denaro caricato sulla carta. Però, chi impara a gestire in modo consapevole una carta prepagata, saprà farlo anche con una carta di credito vera.