Richiedete una motivazione scritta
In caso di licenziamento, dovete assolutamente richiedere una motivazione. Il motivo della disdetta può incidere infatti sulle vostre sorti future. Nel migliore dei casi, una motivazione fornita per iscritto certifica che il rapporto di lavoro non è stato interrotto a causa vostra. Nel peggiore dei casi, invece, la disdetta è imputabile alla vostra responsabilità, perciò dovrete aspettarvi di non poter percepire alcuna indennità di disoccupazione per un determinato periodo di tempo. Benché per una disdetta ordinaria non sia richiesto alcun particolare motivo, conformemente all’art. 335 cpv. 2 CO potete tuttavia chiedere al vostro datore di lavoro di motivarla per iscritto, in modo da poter verificare che non sia avvenuta abusivamente.
Quale che sia il motivo che ha portato alla disdetta del rapporto di lavoro, comportatevi correttamente fino alla fine. I diritti e i doveri posti al datore di lavoro e al lavoratore permangono anche durante il termine di disdetta. Continuate a svolgere il vostro lavoro al meglio e lasciate una buona impressione nonostante il licenziamento. In fin dei conti, può sempre capitare che le strade si incrocino nuovamente nella vita.