Chi vuole risparmiare contante nella vita di ogni giorno non deve rinunciare al divertimento. Abbiamo redatto un elenco di dieci spese inutili, di cui potete fare a meno senza grandi rinunce – semplicemente allestendo un budget. Stanate le cattive abitudini mangiasoldi!
Vi trovate qui:
Le spese inutili che potete tenere sotto controllo con un budget
«Che fine hanno fatto i miei soldi?» – se alla fine del mese, alla vista del vostro conto bancario, vi ponete spesso questa domanda, allora troverete certamente utile il nostro elenco delle spese inutili più frequenti e dei relativi consigli di risparmio.

Il pranzo: anche i sandwich pesano sul portafoglio
Anche se non pranzate ogni giorno al ristorante, mangiare fuori può costare parecchio. Se spendete ogni giorno tra i 15 e i 20 franchi per il pranzo, alla fine del mese arrivate a circa 350 franchi.
Risparmio quotidiano non significa mangiare solo uno yogurt o avanzi ogni giorno, ma spendere il proprio denaro con maggiore consapevolezza. Perciò ecco il nostro consiglio di risparmio: portandovi il pranzo da casa anche soltanto tre volte a settimana (che siano avanzi o un sandwich fatto da voi o un’insalata), potete risparmiare circa 210 franchi al mese. Vi sembra poco? In un anno, sono oltre 2’500 franchi – una bella somma, che potete utilizzare per un viaggio di piacere o come gruzzoletto di emergenza. Per altri pratici consigli su come risparmiare leggete l’articolo «Come risparmiare sul bilancio familiare? Questi nove consigli vi aiuteranno a far durare il budget più a lungo».
La spesa: pianificare e risparmiare
Non bisognerebbe mai andare a fare la spesa affamati e nemmeno impreparati. In caso contrario, nel vostro carrello finiranno molte cose di cui non avete affatto bisogno. Pianificate in anticipo quali piatti volete cucinare durante la settimana e acquistate solo ciò che avete bisogno per cucinarli. In questo modo potete anche contribuire ad arginare lo spreco alimentare: in Svizzera, infatti, circa 300 kg di cibo a persona finiscono nella spazzatura. Dare un’occhiata alle offerte della settimana e acquistare confezioni maxi conviene, soprattutto per le famiglie, mentre per i single è consigliabile acquistare queste confezioni solo per alimenti non deperibili – altrimenti rischiate di dover buttare il cibo.
Con una preparazione intelligente e un’occhiata al frigorifero prima di andare al supermercato potete risparmiare e fare qualcosa di buono per l’ambiente.
Uscire: quando una birra si trasforma in un buco nel portafoglio
Chi vuole risparmiare non deve rinunciare completamente alla birretta dopo il lavoro, alla serata in discoteca o ai biglietti per un concerto. Tuttavia, vale la pena di fare attenzione a quanto si spende in una sera per la birra, i biglietti o l’entrata in discoteca e lo spuntino di mezzanotte, ed eventualmente modificare le proprie abitudini di conseguenza. Per molti cinema, ad esempio, ci sono tariffe mensili più convenienti – i pop-corn si possono comprare anche al supermercato e spesso poco prima del concerto i biglietti si trovano a tariffa ridotta sui portali internet ufficiali (attenzione però alle truffe).
Per questo, ecco il nostro consiglio di risparmio: organizzare un aperitivo a casa prima di andare in discoteca con gli amici, rinunciare al panino delle tre del mattino e in estate, magari, organizzare un pic-nic dopo il lavoro invece che chiudervi nel locale più vicino può convenirvi in termini di risparmio – e di solito è altrettanto divertente che andare al bar.
Abbonamenti: confrontare conviene
Verificate quanto spendete ogni mese per gli abbonamenti (internet, cellulare, TV, ma anche servizi di streaming come Netflix e Spotify o giornali e riviste). Informatevi per sapere se eventualmente potreste avere un servizio migliore con un’offerta più conveniente – soprattutto quando vengono lanciate nuove offerte sul mercato.
Un altro consiglio di risparmio: pensate anche a quanto utilizzate effettivamente i vostri abbonamenti o se le alternative gratuite siano sufficienti per le vostre esigenze.
Snack: coffee to go e merende si sommano
Un caffè sulla strada per il lavoro, un cornetto dal panettiere per lo spuntino di metà mattina o un gelato al pomeriggio – potete concedervi tranquillamente un piccolo lusso ogni tanto. Tuttavia, se diventa un’abitudine, prendere ogni giorno snack costosi e caffè o smoothie per merenda può diventare ben presto una spesa mensile considerevole, che pesa sul vostro budget.
Può essere quindi utile prendere il caffè al lavoro, fare colazione a casa e portare in ufficio snack sani, come frutta, noci o barrette di cioccolato, concedendosi il lusso di uno snack costoso solo una volta a settimana. Se finora spendevate 5 franchi ogni mattina per un caffè, con il motto «lusso consapevole» potete risparmiare circa 1’000 franchi all’anno. Un altro punto a favore di questo metodo: avrete un’alimentazione più sana e assaporerete con più consapevolezza il vostro «snack di lusso».
Moda: «senza tempo» batte «alla moda»
In un’epoca in cui le case di moda vorrebbero ispirarci costantemente, online e offline, con nuove offerte e tendenze, è grande la tentazione di acquistare spesso nuovi abiti o scarpe. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è meglio crearsi un guardaroba di base con capi senza tempo e ben abbinabili tra loro, integrandoli con pochi accessori o altri capi trendy.
Se non volete rinunciare agli ultimi trend, vale la pena allestire un budget mensile per queste spese e rispettarlo. Sarà ancora più facile se cancellerete la vostra iscrizione alle newsletter di moda e le shopping app sul cellulare, evitando così il rischio di farvi ispirare per noia o abitudine – riuscirete lo stesso a trovare sempre quello che fa al caso vostro.
Un’altra buona idea è quella di fare regolarmente una cernita dei vestiti nell’armadio, vendendo, scambiando con gli amici o donando i capi ancora in buono stato: un’abitudine che non fa bene solo al vostro budget: liberarsi di qualcosa di vecchio può essere anche davvero liberatorio.
Mobilità: risparmiare dalla bici all’automobile
Utilizzate i trasporti pubblici, andate a piedi o in bicicletta anziché in auto – probabilmente conoscete i consigli di base per spostarsi in modo economico e amico dell’ambiente. Tuttavia vale la pena chiedersi se abbiate davvero bisogno di tutti questi mezzi di trasporto: la vostra bici, la usate veramente? Avete bisogno di un’auto propria o vi conviene un abbonamento di car sharing? Sfruttate al massimo il vostro abbonamento del TP o in estate potete farne a meno perché andate comunque sempre a piedi o vi spostate in bici? In tal caso, forse una carta mensile vi conviene più dell’abbonamento annuale. Andate al lavoro in auto? Allora forse potete organizzare un car pooling con i vostri colleghi e risparmiare così sui costi o utilizzare più consapevolmente la vostra auto.
Hobby: anche l’abbonamento alla palestra o l’attrezzatura sportiva presentano del potenziale di risparmio
Naturalmente dovreste continuare a coltivare i vostri hobby anche se desiderate risparmiare – in fondo, contribuiscono alla qualità della vostra vita. Eppure, anche qui vale la pena cambiare abitudini o confrontare i prezzi. Utilizzate davvero il vostro abbonamento alla palestra o vi siete solo dimenticati di disdirlo? Se volete sottoscrivere un nuovo abbonamento, ma non siete sicuri di avere il tempo e la calma necessari per fare davvero sport, sui portali internet trovate spesso persone che non utilizzano più il loro vecchio abbonamento e che vorrebbero cederlo per il tempo rimasto.
Anche altri hobby offrono potenziale di risparmio: avete la possibilità di prendere i libri in prestito dalla biblioteca, anziché comprarli ogni volta? Potete acquistare di seconda mano la nuova attrezzatura per il vostro hobby? Se avete a disposizione tessere o abbonamenti annuali (ad esempio per lo zoo, musei o partite di calcio/hockey), verificate se li utilizzate davvero abbastanza perché convengano rispetto agli ingressi singoli.
Acquisti importanti: informarsi, confrontare, pianificare
Anche se gli acquisti importanti rientrano solo in parte tra le spese quotidiane, anche qui vale la pena di fare attenzione: con un’accorta pianificazione, una nuova lavatrice, un cellulare, una TV o nuovi mobili possono risultare meno costosi del previsto. Riflettete nel dettaglio a cosa vi serve davvero il nuovo acquisto e cercate prodotti che non dispongono di costose funzioni extra di cui non avete affatto bisogno. Confrontare i prezzi e sfruttare le promozioni è particolarmente conveniente in questo caso.
Per gli elettrodomestici, assicuratevi che l’apparecchio non abbia un consumo eccessivo di energia con conseguente aumento delle spese accessorie. Per i cellulari, spesso ci sono sconti sui modelli più vecchi, quando in autunno appaiono le ultime versioni. Il periodo più conveniente per acquistare un televisore è agosto o novembre. In questi casi chi si informa, confronta i prezzi e pianifica l’acquisto (nei limiti del possibile) può risparmiare parecchio.
Conto bancario: risparmiare costa
Chi vuole risparmiare di solito non utilizza il classico «salvadanaio», bensì un conto privato o di risparmio. Anche qui è possibile risparmiare. Innanzitutto pensate a quali offerte siano veramente necessarie per voi. Un conto privato, un conto di risparmio e un conto per il terzo pilastro vi bastano? A quanto ammontano le commissioni per questo pacchetto? Parcheggiate il vostro capitale di risparmio davvero sul conto che vi offre gli interessi migliori o lo tenete su un conto che frutta solo pochi franchi? Inoltre, assicuratevi di non pagare commissioni per prelievi in contanti – ovvero, se possibile, prelevate solo dai distributori automatici della vostra banca.
Un consiglio in più: riflettete su cosa preferite
Se avete difficoltà a tenere sotto controllo le vostre spese quotidiane, un budget familiare può fare al caso vostro – ormai esistono anche pratiche app a questo scopo. E per concludere un consiglio psicologico: prima di comprare qualcosa di cui non avete assolutamente bisogno (nel nostro esempio, una maglietta da 20 franchi), chiedetevi: «Preferirei avere 20 franchi in mano o questa maglietta?». Questo vi aiuterà a valutare se desiderate davvero o avete davvero bisogno di quel capo, oppure se si tratta di un superfluo impulso all’acquisto.