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Creato il 29.10.2020 | Aggiornato al 03.01.2023

Sette buoni motivi per cominciare subito a pensare alla previdenza privata

Godersi la vita in pensione senza preoccupazioni e restando indipendenti: è quanto desiderano tutti. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario pensare in anticipo alla previdenza. Sette buoni motivi che spiegano perché dovreste considerare adesso la previdenza privata 3a.

Sette buoni motivi per cominciare subito a pensare alla previdenza privata: Solo con una previdenza privata sufficiente potrete mantenere invariato il tenore di vita anche in età avanzata In pensione avrete finalmente tempo di fare tutto ciò che desiderate Con il pensionamento, però, in generale aumentano anche i costi. In pensione ci si dovrebbe rilassare e riposare sugli allori. Beneficiate sin da subito della previdenza privata risparmiamdo denaro. I fondi vi consentono, con i relativi rischi, di far fruttare maggiormente il vostro capitale di previdenza a lungo termine. Grazie alla previdenza privata disponete finalmente di un contenitore previdenziale che potete gestire autonomamente. Poete infine tirare il fiato sapendo di fare la cosa giusta.

Il pensionamento è ancora lontano, la previdenza per la vecchiaia con il sistema svizzero dei tre pilastri è sotto pressione e la previdenza privata 3a sembra complicata: da dove e come cominciare? Il tema della previdenza è fonte di stress per molti di noi. Se però vogliamo vivere una vita senza preoccupazioni in pensione, è necessario iniziare a occuparsi della previdenza il prima possibile. Ecco sette utili motivi per spingervi a pensare adesso alla previdenza, e in particolare al pilastro 3a.

La lacuna è presente e bisogna colmarla

Non è un segreto, ma non lo si ripete mai abbastanza: la speranza di vita delle svizzere e degli svizzeri aumenta. Affinché la rendita pensionistica sia sufficiente per tutto il periodo della pensione, devono essere adottate delle misure a livello politico. Originariamente, secondo il legislatore il primo e il secondo pilastro dovevano servire a sostituire il 60% del reddito precedente sotto forma di rendita, in modo da garantire il tenore di vita abituale. Secondo valori empirici pratici però, si deve avere a disposizione dal 70 all’80% dell’ultimo salario lordo. Se l’importo versato dopo il pensionamento è inferiore a questo valore indicativo, si parla di lacuna previdenziale. Queste lacune previdenziali possono essere evitate individuandole in anticipo e cercando di porci rimedio. Trovate maggiori informazioni in merito al tema Pensionamento e su come prepararsi adeguatamente nel nostro articolo «Pensionamento in vista: a che cosa occorre prestare attenzione?»

Con la pensione aumentano i costi

Mantenere il tenore di vita abituale (andare regolarmente al ristorante, andare in vacanza, spese per malattia e cure): per molti, in pensione questi costi possono rappresentare una sfida. A peggiorare il problema è anche il fatto che dopo il pensionamento la vita cambia, almeno per chi ha sempre lavorato a tempo pieno e comincia una vita totalmente diversa con il pensionamento. Siccome smettiamo di lavorare da un giorno all’altro, abbiamo improvvisamente a disposizione molto più tempo per occuparci di altre cose. È quindi probabile che occuperemo questo tempo con attività che genereranno costi aggiuntivi. Inoltre, i nostri costi fissi, come ad esempio i premi di cassa malati, tendono ad aumentare in età avanzata, mentre il reddito derivante da rendita si riduce a causa della diminuzione delle aliquote di conversione del secondo pilastro. Se quindi pensate di investire durante la pensione, potete leggere il contributo «Investire dopo il pensionamento: a cosa prestare attenzione».

In molte persone il pensionamento genera sentimenti contrastanti. C’è chi ne è contento e chi percepisce questo nuovo tempo libero come un vuoto. Le strutture abituali, le attività significative e i piani a lungo termine scompaiono improvvisamente − vogliamo evitarlo, vero? La previdenza privata è sempre più importante e, raggiunta una certa età, vogliamo essere tra quei pensionati che intraprendono nuovi hobby, usano la loro energia per un nuovo progetto o riscoprono il mondo. Per questo motivo è ancora più importante pensare in anticipo alla previdenza privata. Infatti, grazie alla previdenza privata possiamo colmare le nostre lacune previdenziali personali e mantenere il nostro tenore di vita in età avanzata.

Tutto questo lavoro darà poi i suoi frutti.

Alcuni pensano ininterrottamente alla formazione, non perdono mai l’opportunità di avanzare nella loro carriera e di lavorare diligentemente dalla mattina alla sera. Altri investono molto tempo ed energia nel lavoro in casa e in famiglia, crescono i figli e si assicurano che diventino adulti soddisfatti e indipendenti. Altri ancora hanno uno stile di vita completamente diverso. Tuttavia c’è una cosa che abbiamo tutti in comune: ci impegniamo per i progetti che ci stanno a cuore. Anche questo deve valere la pena! Prima o poi tutti raggiungiamo il momento in cui abbiamo lavorato abbastanza, i figli non hanno più bisogno di noi o constatiamo per qualche altro motivo che è finalmente il momento di fermarsi e adagiarsi sugli allori.

Sarebbe un peccato se tutto il nostro impegno andasse sprecato. Con il conto 3a, il patrimonio viene accumulato in modo pratico tramite versamenti. Tuttavia vale la pena dare un’occhiata anche ad altre forme di investimento. Tenendo conto dell’orizzonte temporale, con qualche stratagemma è possibile effettuare investimenti che possono realizzare il sogno di una pensione senza preoccupazioni. Ad esempio, in pochi passi potete investire in fondi di previdenza il capitale di previdenza presente sul vostro conto previdenza 3a o sul conto di libero passaggio e potete pensare alla previdenza a lungo termine in maniera orientata al rendimento. Trovate maggiori informazioni sulle possibilità a vostra disposizione nell’articolo «Come far fruttare al meglio la vostra previdenza».

Benefici immediati

La buona notizia è che la previdenza non offre benefici solamente per il futuro, ma anche nel presente. Ad esempio, con i versamenti nel pilastro 3a potete beneficiare di vantaggi fiscali. I contributi annuali della previdenza vincolata 3a possono essere dedotti dal vostro reddito imponibile fino a un importo massimo stabilito per legge. In questo modo non risparmiate solamente per la pensione futura, ma beneficiate anche di vantaggi fiscali immediati.

Non lasciatevi intimorire dal termine «previdenza vincolata». Il denaro versato nel pilastro 3a non è in alcun modo vincolato in modo incondizionato per l’intera durata e fino al raggiungimento dell’età di pensionamento. L’avere previdenziale del pilastro 3a può essere ritirato al più presto cinque anni prima dell’età di pensionamento ordinaria e al più tardi cinque anni dopo. In determinate circostanze, ad esempio in caso di avvio di un’attività indipendente, dell’acquisto di una casa di proprietà o di trasferimento all’estero, si può avere accesso al denaro del pilastro 3a in anticipo.

Da (quasi) nulla a volte può nascere qualcosa di grande − pensare alla previdenza in modo oculato

Desiderate far fruttare di più il vostro denaro nell’ambito della vostra previdenza privata per riuscire a mantenere lo standard di vita a cui siete abituati? I fondi di previdenza offrono oggi la possibilità, con i relativi rischi, di ottenere di più dal vostro capitale di previdenza rispetto al deposito su un conto previdenza con interessi bassi. Se quindi non desiderate risparmiare il denaro su un conto previdenza, potete investirlo a lungo termine in fondi di previdenza per beneficiare di opportunità di rendimento mediamente superiori e quindi ottenere di più dal vostro capitale di previdenza. I fondi di previdenza offrono mediamente opportunità di rendimento superiori, ma comportano anche rischi maggiori a causa delle fluttuazioni dei mercati finanziari. Un arco temporale esteso (ovvero l’orizzonte d’investimento) permette a un fondo di previdenza di recuperare il terreno perduto anche in caso di sviluppi negativi del mercato.

Ecco un esempio che si applica anche al terzo pilastro: chi versa nell’arco di 25 anni l’importo massimo annuale di CHF 7’056.– (stato: 2023) nel pilastro 3a, con un rendimento medio ipotetico del 2,5% dopo 25 anni avrà a disposizione circa CHF 247‘000.–. Dopo 35 anni ne avrebbe addirittura CHF 397‘000.–. Non male, vero? Se volete sapere con precisione come funziona l’effetto degli interessi composti, date un’occhiata al contributo e al video «Effetto degli interessi composti in breve».

Finalmente un contenitore previdenziale che può essere amministrato in piena autonomia

«Quando andrò in pensione, il nostro sistema pensionistico sarà comunque in difficoltà». Molte svizzere e molti svizzeri la pensano in questo modo, soprattutto le generazioni più giovani. Non è sorprendente che la fiducia nell’attuale previdenza per la vecchiaia diminuisca.

La Svizzera deve far fronte all’invecchiamento della popolazione e l’invecchiamento demografico è una sfida centrale. Questo significa che ci saranno sempre più pensionati e sempre meno persone che svolgono un’attività lavorativa e pagano i contributi che finanziano il sistema previdenziale. Non si intravedono ancora soluzioni concrete per colmare questa lacuna di finanziamento.

Al contrario del primo e del secondo pilastro, la previdenza privata (terzo pilastro) è un vero e proprio contenitore previdenziale a complemento delle rendite individuali, che ognuno può gestire come preferisce e al quale Confederazione e Cantoni concedono vantaggi fiscali. Non si tratta di contributi che vengono ridistribuiti (come nel caso del primo pilastro) o amministrati da istituzioni di diritto pubblico (come nel caso del secondo pilastro). La previdenza privata, che viene promossa mediante importi personalizzati e agevolazioni fiscali, gode della massima fiducia da parte della popolazione a causa delle sfide che stanno affrontando i primi due pilastri.

Una sensazione rassicurante

Leggendo questo articolo avete già fatto il primo passo. Ecco qualche altro consiglio per occuparvi già oggi concretamente della vostra previdenza privata:

  • fate un bilancio della situazione e calcolate a quanto ammonterà presumibilmente la vostra rendita. Ad esempio, potete stimare la vostra rendita AVS sul Il link si apre in una nuova finestra sito della Confederazione. Le informazioni relative al vostro secondo pilastro sono disponibili direttamente presso la vostra cassa pensioni
  • Utilizzate il nostro calcolatore «Risparmio fiscale pilastro 3a» per calcolare a quanto ammonterebbe il risparmio sulle imposte con un pilastro 3a
  • Possedete già un conto previdenza 3a ma state pensando di investire in un fondo di previdenza? Maggiori informazioni sulle differenze tra un conto previdenza e i fondi di previdenza sono disponibili nell’articolo «Come far fruttare al meglio la vostra previdenza».

Non è molto importante come iniziate a provvedete alla previdenza privata. L’importante è che lo facciate, perché prima cominciate, più la vostra vita sarà libera da preoccupazioni, ora e in futuro. 

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