Diamo forma a un’attività di base coerente con il settore
I nostri prodotti e servizi devono soddisfare le esigenze della clientela e renderla felice. Siamo convinti che per riuscirci sia indispensabile la trasparenza. Questo approccio si riflette nelle nostre soluzioni di fondi e d’investimento concepite in modo semplice, che ci permettono di operare sempre di più a favore della sostenibilità.
Responsabilità economica
PostFinance offre ai propri clienti soluzioni d’investimento sostenibili. In qualità di operatore finanziario, l’azienda attribuisce inoltre grande importanza al fatto che i depositi affidati dai clienti siano investiti non solo secondo principi economici, ma anche in un’ottica etica e sostenibile.
Investimenti finanziari all’insegna della sostenibilità per la nostra clientela
PostFinance offre ai suoi clienti la possibilità di investire il loro denaro in modo sostenibile.
Optando per la «Sostenibilità» come focus d’investimento per l’e-gestione patrimoniale e la consulenza sugli investimenti Plus, i clienti possono scegliere un portafoglio investimenti coerente con questa filosofia. In questo modo, verranno presi in considerazione i criteri di sostenibilità legati all’ambiente, alla società e a una gestione aziendale responsabile con investimenti ecologici e a ridotto impatto ambientale.
Severo controllo degli investimenti finanziari di PostFinance
PostFinance si accerta scrupolosamente che i depositi dei clienti che le vengono affidati sui conti di risparmio e d’investimento non vengano investiti in aziende che sostengono direttamente o attraverso i propri prodotti pratiche commerciali contrarie all’etica e/o non rispettose dell’ambiente. Pertanto, all’atto dell’investimento di tali depositi, verifica regolarmente sulla base dei criteri del fondo sovrano norvegese che non sussistano motivi di esclusione.
Attualmente, su tale elenco non figurano aziende del settore del petrolio e del gas. Le entrate provenienti da questo settore sono un’importante fonte d’introiti per il fondo sovrano norvegese e costituiscono dunque un conflitto di interessi latente nella valutazione delle società petrolifere e del gas. Per questo settore PostFinance si serve quindi anche dei rating ESG dell’agenzia indipendente ISS ESG ed esclude dai propri investimenti le aziende più inquinanti. Di conseguenza, i criteri di esclusione sono ancora più severi di quelli del fondo sovrano norvegese.