Il rapporto di conversione si ottiene dividendo l’importo del valore nominale unitario per il prezzo di esercizio dell’azione. Poiché il risultato di solito non è intero, ne derivano parti frazionate che vengono versate in contanti.
Il rapporto di conversione si ottiene dividendo l’importo del valore nominale unitario per il prezzo di esercizio dell’azione. Poiché il risultato di solito non è intero, ne derivano parti frazionate che vengono versate in contanti.