Informazioni sulla previdenza

Informazioni utili sulla previdenza

Chi non vuole rinunciare al proprio standard di vita abituale dopo il pensionamento non dovrebbe affidarsi esclusivamente alle prestazioni dell’AVS e della cassa pensioni. Scegliendo la soluzione previdenziale più adatta potrete tutelare voi stessi e i vostri familiari da problemi finanziari durante la vecchiaia oppure in caso di incapacità di guadagno o di decesso. Le soluzioni di risparmio a fini previdenziali con vantaggi fiscali offerte da PostFinance vi consentiranno di raggiungere i vostri obiettivi individuali di risparmio.

  • Le prestazioni del 1° e del 2° pilastro servono a garantire il tenore di vita abituale nella vecchiaia oppure in caso d’invalidità o di decesso. Le soluzioni della previdenza privata nell’ambito del 3° pilastro consentono invece di colmare eventuali lacune previdenziali in base alle esigenze individuali.

    Il 1° pilastro: la previdenza statale

    Il 1° pilastro della previdenza statale comprende l’AVS (assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti), l’AI (assicurazione per l’invalidità), l’IPG (indennità di perdita di guadagno) e l’AD (assicurazione contro la disoccupazione). L’AVS/AI assicura obbligatoriamente tutte le persone che hanno il proprio domicilio o esercitano un’attività lucrativa in Svizzera.

    Tuttavia, spesso l’AVS/AI non riesce più ad assolvere il suo scopo, ossia garantire il minimo vitale. Di conseguenza, a seconda della situazione patrimoniale e reddituale del beneficiario della rendita, sussiste la possibilità di richiedere prestazioni complementari.

    Il 2° pilastro: la previdenza professionale

    Il 2° pilastro è sancito dalla Legge sulla previdenza professionale (LPP) e dalla Legge sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF). La cerchia delle persone assicurate nel 2° pilastro è più ristretta rispetto al 1° pilastro.

    Gli impiegati con un reddito superiore a 22’050 franchi (stato: 2024) sono automaticamente assicurati nella previdenza professionale dalla cassa pensioni del rispettivo datore di lavoro. Le prestazioni del 2° pilastro, sommate a quelle del 1° pilastro, dovrebbero rendere possibile l’adeguato mantenimento del tenore di vita abituale.

    Nel 1984 (LAINF) e nel 1985 (LPP) il 2° pilastro è stato reso obbligatorio per tutti i lavoratori dipendenti; per quelli autonomi invece l’adesione è facoltativa.

    Il 3° pilastro: la previdenza privata

    Purtroppo i primi due pilastri non raggiungono sempre il loro obiettivo. Per tale motivo lo Stato agevola la previdenza privata, sancita per legge, nell’ambito del 3° pilastro.

    Nel 3° pilastro distinguiamo tra una previdenza vincolata (pilastro 3a), fiscalmente privilegiata, e le forme di risparmio flessibili della previdenza libera (pilastro 3b).

    Diversamente dalla copertura assicurativa obbligatoria dell’AVS e della cassa pensioni, la previdenza privata può essere costituita liberamente in base alle esigenze personali.

    Il 1° pilastro
    Previdenza statale
    2° pilastro
    Previdenza professionale
    3° pilastro
    Previdenza privata
    Il 1° pilastro Previdenza statale
    Garanzia del minimo vitale
    2° pilastro Previdenza professionale
    Mantenimento del tenore di vita abituale
    3° pilastro Previdenza privata
    Complemento individuale, per colmare lacune di previdenza
    Il 1° pilastro Previdenza statale
    • AVS/AI
    • Prestazioni complementari
    2° pilastro Previdenza professionale
    • LPP/LAINF obbligatorie
    • Previdenza sovraobbligatoria
    3° pilastro Previdenza privata
    • Previdenza vincolata 3a
    • Previdenza libera 3b
  • Nell’ambito del 1° e del 2° pilastro i redditi da lavoro dipendente sono assicurati fino a 88‘200 franchi (stato: 2024). Con un reddito di questo tipo le prestazioni della previdenza statale e professionale coprono solamente il 60% circa del guadagno conseguito. Le molteplici soluzioni offerte dal 3° pilastro consentono di colmare le lacune previdenziali in maniera mirata sulla base delle esigenze individuali.

    La previdenza sancita dalla legge e il fabbisogno di previdenza da essa derivante: il grafico illustra le prestazioni massimali previste dalla legge per nubili e celibi.

    La previdenza individuale persegue diversi obiettivi

    1. Con un conto previdenza 3a provvedete ad assicurare in maniera flessibile una copertura finanziaria durante il pensionamento, risparmiando allo stesso tempo sulle imposte. Grazie alla possibilità di investire interamente o in parte l’avere previdenziale in fondi di previdenza, avete l’opportunità di conseguire un rendimento maggiore a lungo termine.
    2. Potete raggiungere un obiettivo di risparmio a lungo termine oppure tutelarvi dalle conseguenze finanziarie di un’incapacità di guadagno o di un decesso. Stipulare un’assicurazione sulla vita vi consente di proteggere voi stessi e i vostri familiari.
    3. In caso di cessazione definitiva o temporanea dell’attività lavorativa, un conto di libero passaggio offre soluzioni ideali per garantire il mantenimento dei fondi della previdenza professionale (cassa pensioni).
    4. Realizzate il sogno di una casa di proprietà: le soluzioni previdenziali possono essere impiegate per il finanziamento o l’ammortamento di una proprietà abitativa a uso proprio.
  • Non vi è un obiettivo di previdenza che non possa essere raggiunto con le soluzioni di previdenza di PostFinance. Quanto prima vi occuperete della vostra personale situazione previdenziale, tanto maggiore sarà la serenità con cui potrete guardare al futuro.

    Tanti buoni motivi per scegliere una soluzione previdenziale

    I motivi per scegliere una soluzione previdenziale sono innumerevoli:

    • costituzione di un patrimonio e raggiungimento di obiettivi di risparmio individuali
    • pianificazione per un pensionamento senza preoccupazioni finanziarie
    • tutela finanziaria per familiari o partner commerciali in caso di decesso
    • protezione contro le conseguenze finanziarie di un’incapacità di guadagno
    • risparmio sulle imposte e ottimizzazione del carico fiscale
    • finanziamento e ammortamento di una proprietà abitativa a uso proprio
    • mantenimento dei fondi della previdenza professionale

    Esempi di soluzione previdenziale

    Ogni fase della vita ha le sue specifiche caratteristiche. In più ognuno di noi ha obiettivi e desideri propri per quanto riguarda il futuro. Altrettanto varie sono le esigenze e le aspettative nei confronti di una pianificazione previdenziale individuale.

    Pensare in anticipo al futuro conviene

    Per le persone attive senza impegni familiari o finanziari la soluzione ideale sono i versamenti flessibili su un conto previdenza 3a. Conviene iniziare il prima possibile: già con piccoli importi versati nella previdenza privata per la vecchiaia si apporta infatti un grande contributo a un futuro senza preoccupazioni economiche. I depositi a risparmio remunerati traggono vantaggio dall’effetto degli interessi composti. Grazie alla possibilità di investire in fondi di previdenza è possibile accrescere le opportunità di rendimento. Inoltre i versamenti a favore di un conto previdenza 3a possono essere dedotti dal reddito imponibile.

    Proteggere la famiglia

    Nelle famiglie, la protezione contro le conseguenze finanziarie derivanti da un decesso o da un’incapacità di guadagno assume un’importanza fondamentale. Una riduzione del reddito può infatti avere ripercussioni negative sulla possibilità di assicurare la cura dei figli o l’assistenza domestica nonché sul mantenimento dell’abitazione di proprietà. Con un’assicurazione contro il rischio di decesso o un’assicurazione in caso d’incapacità di guadagno potrete proteggere i vostri cari da eventuali difficoltà finanziarie.

    Il sogno di una casa di proprietà

    I fondi risparmiati con la previdenza privata possono essere impiegati per il finanziamento di una proprietà abitativa a uso proprio. Chi desidera realizzare il sogno di una casa tutta sua, fa bene a iniziare per tempo a costituire fondi propri. Oltre che per la costituzione di capitale, i versamenti su un conto previdenza 3a o in un’assicurazione sulla vita con formazione di capitale si prestano anche per l’ammortamento di un’ipoteca.

    Pianificare la pensione

    Oggi le persone non godono soltanto di una migliore salute ma, grazie ai progressi compiuti in campo medico, vivono anche sempre più a lungo e sono di conseguenza più attive anche nel periodo della meritata pensione. Un’uscita flessibile dalla vita lavorativa oppure la realizzazione di desideri da tempo nel cassetto devono poter essere finanziati. Le soluzioni previdenziali con formazione di capitale quali il conto previdenza 3a e le assicurazioni sulla vita, sia da sole che in combinazione con altre forme di risparmio e d’investimento, costituiscono un primo passo verso un futuro caratterizzato da una maggiore indipendenza sul piano finanziario. Non tardate a pianificare il vostro pensionamento.

    Mantenimento della previdenza professionale

    I fondi della cassa pensioni sono parte integrante della previdenza personale. In caso di cessazione temporanea o definitiva dell’attività lavorativa prima del pensionamento è necessario collocare il capitale della previdenza professionale accantonato (cassa pensioni) in una soluzione di libero passaggio. In tali casi il conto di libero passaggio offre soluzioni ideali. È necessario ricordare che eventuali cambiamenti nella vita professionale o privata possono incidere sul proprio fabbisogno previdenziale. Conviene dunque verificare regolarmente la propria situazione previdenziale.

  • Nell’ambito della previdenza privata si distingue tra prestazioni finanziarie «vincolate» e prestazioni «libere», le quali differiscono soprattutto a livello di disponibilità, regime fiscale e gestione sul piano del diritto successorio.

    Previdenza vincolata e libera in breve

    La previdenza vincolata (pilastro 3a) è soggetta a norme legali, in particolare per quanto riguarda la liquidazione del capitale. In compenso vi consente di beneficiare di molteplici vantaggi fiscali. I prodotti offerti nell’ambito della previdenza vincolata sono la soluzione di conto 3a e le assicurazioni sulla vita 3a.

    La previdenza libera (pilastro 3b) può essere definita come una sorta di risparmio mirato e i vantaggi fiscali sono meno marcati rispetto alla previdenza vincolata. Le soluzioni di previdenza libera comprendono valori patrimoniali quali conti di risparmio, fondi d’investimento, azioni e obbligazioni oppure assicurazioni sulla vita 3b.

    Disponibilità

    Previdenza vincolata (pilastro 3a)Previdenza libera (pilastro 3b)
    Previdenza vincolata (pilastro 3a)
    • Di principio al raggiungimento dell’età di pensionamento AVS
    • Al massimo 5 anni prima del pensionamento ordinario
    • Per l’acquisto di una proprietà d’abitazione a uso proprio
    • Per l’ammortamento di un’ipoteca
    • In caso di avvio di un’attività lucrativa indipendente
    • In caso di partenza definitiva dalla Svizzera
    • Per l’acquisto di prestazioni in una cassa pensioni o in un altro istituto di previdenza vincolata
    • In caso di riscossione di una rendita intera d’invalidità dell’AI
    Previdenza libera (pilastro 3b)
    • In linea di massima il momento del riscatto può essere scelto liberamente. In caso di mancato rispetto di eventuali condizioni contrattuali del prodotto, la risoluzione anticipata potrebbe tuttavia comportare una perdita finanziaria.

    Vantaggi fiscali

    Previdenza vincolata (pilastro 3a)Previdenza libera (pilastro 3b)
    Previdenza vincolata (pilastro 3a)
    • I versamenti possono essere dedotti dal reddito imponibile fino a concorrenza dei limiti legali.
      Per le persone soggette all’imposta alla fonte, i versamenti nel pilastro 3a possono essere presi in considerazione ai fini fiscali solo se sussiste una tassazione ordinaria ulteriore. Per sapere se nel vostro caso vale la pena di effettuare un versamento nel pilastro 3a, vi invitiamo a rivolgervi a un esperto fiscale.
    • Per tutta la durata del contratto non viene applicata alcuna imposta sul reddito né sulla sostanza.
    • Il pagamento viene effettuato separatamente dal restante reddito e tassato con un’aliquota d’imposta ridotta (variabile a seconda del Cantone e del Comune).
    Previdenza libera (pilastro 3b)
    A differenza della previdenza vincolata, la previdenza libera non beneficia sostanzialmente di privilegi fiscali. In genere i versamenti nel pilastro 3b non possono essere dedotti dal reddito imponibile. Prestate attenzione al regime fiscale valido nel vostro Cantone di domicilio. Per determinati prodotti, anche la previdenza libera offre comunque una serie di vantaggi fiscali. Per esempio le prestazioni versate dalle assicurazioni sulla vita 3b sono generalmente esentasse (regolamentazione speciale in vigore per le assicurazioni sulla vita vincolate a fondi e le assicurazioni sulla vita a premio unico).

    Beneficiari

    Previdenza vincolata (pilastro 3a)Previdenza libera (pilastro 3b)
    Previdenza vincolata (pilastro 3a)

    Prescritti dalla legge:

    1. il coniuge superstite risp. il/la partner registrato/a
    2. i discendenti diretti e le persone fisiche che sono state assistite in misura notevole dalla persona deceduta, oppure la persona che ha convissuto ininterrottamente con essa negli ultimi cinque anni, fino al suo decesso, o che deve mantenere uno o più figli in comune
    3. i genitori
    4. i fratelli e le sorelle
    5. i rimanenti eredi, a esclusione della collettività

    L’intestatario della previdenza ha il diritto, tramite comunicazione scritta, di nominare una o più persone beneficiarie tra quelle citate al punto 2 per definire più precisamente i loro diritti oppure di modificare l’ordine dei beneficiari di cui ai punti 3–5.

    Previdenza libera (pilastro 3b)
    • Libera scelta dei beneficiari nel rispetto delle quote legittime.