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Creato il 17.12.2018 | Aggiornato al 31.03.2020

Quanto costa costituire un’impresa?

La fondazione di un’azienda comporta diverse spese, legate ad esempio all’allestimento del negozio e dell’attività di marketing e alla costituzione del capitale iniziale necessario per creare una Sagl o una SA. Chi desidera costituire un’azienda trova qui di seguito una panoramica di tutto quello che deve sapere e mettere in conto per farlo.

Rispetto ad altri paesi, in Svizzera costituire un’impresa è relativamente semplice. Per avere maggiori informazioni sulla procedura da seguire per la creazione d’impresa e per sapere a chi dovete rivolgervi potete consultare i siti web degli uffici federali. Il primo passo per diventare imprenditori comporta costi non indifferenti. Per prima cosa occorre far fronte a diverse spese amministrative, nello specifico:

  • Iscrizione nel registro di commercio (a partire da CHF 120.–, a seconda della forma societaria)
  • Imposta per la costituzione
  • Oneri notarili
  • Avvocati per redigere i contratti
  • O per le domande di brevetto

In Svizzera queste imposte possono variare a livello cantonale perciò difficile indicare cifre precise. Inoltre, la costituzione di una società semplice o di una ditta individuale costa chiaramente meno rispetto alla creazione di una SA. La Segreteria di Stato dell’economia ha preparato un’apposita tabella riassuntiva per orientarsi. 

Quanto capitale iniziale serve per costituire un’azienda

La forma giuridica non influisce solo sulle spese amministrative, ma fa la differenza anche dal punto di vista del fabbisogno finanziario: per esempio se costituite una SA in Svizzera vi serve un capitale iniziale di almeno CHF 100’000.–. Deve essere versato almeno il 20% del capitale azionario previsto. L’importo minimo da versare ammonta però a CHF 50’000.–, perciò i privati spesso devono ricorrere agli investitori.

Una Sagl richiede un capitale iniziale minimo di CHF 20’000.–. Per le ditte individuali e le società semplici non ci sono invece particolari prescrizioni e non vi è l’obbligo di iscrizione nel registro di commercio. La forma giuridica è importante anche per quel che riguarda la responsabilità, perciò è opportuno farsi consigliare. E ciò comporta chiaramente dei costi. Il Il link si apre in una nuova finestra Portale PMI della Confederazione è un buon punto di partenza in proposito.

Che cosa si aggiunge agli oneri amministrativi

In Svizzera gli oneri amministrativi e i costi di costituzione di un’impresa sono relativamente bassi. Per una ditta individuale si va da CHF 700.– a poco più di CHF 1’000.–, per una Sagl tra CHF 2’000.– e CHF 8’000.–, mentre per una SA si possono superare i CHF 15’000.–.

Nel conto è importante considerare anche le spese necessarie per gli investimenti iniziali. Per esempio:

  • Sviluppo dei prodotti
  • Produzione (p. es. impianto tecnico, dispositivi, macchinari)
  • Marketing (per il lancio)
  • Dotazione aziendale (strutture, hardware, telefoni, ecc.)
  • Magazzino

Per calcolare quanto denaro serve effettivamente all’azienda sono utili un semplice piano economico di previsione e gli attivi del bilancio di previsione, due documenti che dovreste redigere per costituire la vostra impresa. Il vostro capitale finanziario può così raggiungere importi decisamente elevati contando anche i salari, gli oneri sociali, i materiali, gli investimenti per i macchinari, i veicoli, ecc. Idealmente, chi costituisce un’impresa dovrebbe riuscire a coprire un 30-50% di capitale iniziale con mezzi propri oppure con prestiti azionari nel caso di una SA (capitale proprio). Tutto il resto è rappresentato da capitale di terzi e può provenire per esempio da crediti bancari, prestiti (senza interessi) concessi da amici o dalla famiglia oppure da venture capitalist. 

Venture capital: opzione per le startup

In Svizzera investitori e banche hanno regole piuttosto restrittive per la concessione di crediti alle nuove aziende come le startup. Queste possono tuttavia ricorrere ai venture capitalist come altra fonte di finanziamento: questi tipi di società investono soprattutto in startup con buone possibilità di crescita e che hanno bisogno di un capitale di diversi milioni. Si tratta di una forma di finanziamento utile soprattutto per la creazione di capitale proprio e per i primi pagamenti ai debitori. I finanziatori, però, spesso si attendono un sensibile incremento di valore nei primi cinque o sei anni e così puntano soprattutto su quei modelli commerciali che sono scalabili in altre regioni o in altri settori o paesi.

Non importa che si ricorra agli amici, alle società di venture capital, alle banche o ai soci: finanziare la propria impresa è comunque una sfida da affrontare con la dovuta attenzione.

Parola d’ordine: risparmio! Soprattutto nei primi tempi

All’inizio la vostra azienda non dovrebbe permettersi troppi lussi. È possibile risparmiare su più fronti: per esempio sui costi delle indagini di mercato, sul coaching o sulla consulenza. Occupatevi voi stessi dell’analisi di mercato e fate ricorso a consulenti che già conoscete personalmente. Per maggiori informazioni potete leggere l’articolo «La mia idea può farcela? L’analisi di mercato». Utilizzate le infrastrutture di centri per startup o di avviamento invece che affittare costosi spazi propri. Se invece avete bisogno di un ufficio tutto vostro, per ridurre i costi potete acquistare dispositivi e apparecchi usati. Per procurarsi macchinari e veicoli può essere utile il leasing, ottima alternativa all’acquisto.

Un’altra possibilità per risparmiare denaro è l’offerta lancio di PostFinance che consente a chi costituisce un’impresa di gestire per due anni il proprio conto commerciale con e-finance senza commissioni. 

I costi non derivano solo dalla costituzione

Bisogna proiettarsi nel futuro. Sicuramente la vostra azienda avrà bisogno di tempo per generare profitti. Nel frattempo ci sono spese continue, da calcolare già prima della costituzione dell’impresa. Tra queste certamente si trova il vostro salario, ma anche le imposte, le assicurazioni e gli interessi. Per poter avere un’idea del fabbisogno finanziario complessivo è utile preparare un piano finanziario che rappresenta il cuore del vostro business plan. Trovate maggiori informazioni nell’articolo «Costituire un’impresa con successo in dieci passi».

Per concludere

Quando costituite la vostra azienda dovete far fronte a diversi costi, più o meno elevati a seconda del tipo di impresa. Online sono disponibili calcolatori che vi aiutano a fare i conti per il vostro progetto.

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