Per conciliare famiglia e lavoro è necessario un grande sforzo da parte dei lavoratori. Tuttavia, anche il datore di lavoro può dare il suo contributo per favorire tale equilibrio. Arta Markaj e Martin Schär di PostFinance raccontano quali sono gli effettivi vantaggi che ne derivano. Nel 2020 il fornitore di servizi finanziari ha ricevuto per la seconda volta la certificazione «Famiglia & Professione». Questo marchio di qualità viene assegnato alle aziende che offrono condizioni d’impiego e di lavoro orientate alle famiglie.

Arta Markaj: «Nel triangolo magico mi divido tra lavoro, famiglia ed esigenze personali»

Arta Markaj è responsabile team Vendita Clientela Commerciale presso PostFinance e ha tre figli di età compresa tra i due anni e mezzo e i sei anni e mezzo. Lei lavora a tempo pieno, mentre suo marito a tempo parziale. «Avevamo deciso fin dall’inizio che il genitore con il salario inferiore si sarebbe occupato della custodia dei figli», afferma Arta. Suo marito inizialmente lavorava a tempo parziale con un grado di occupazione molto basso che, nel frattempo, è stato aumentato al 50%. Dal punto di vista organizzativo, per loro come coppia, un’attenta pianificazione è una delle cose più importanti. «Ogni domenica sera ci sediamo insieme intorno al tavolo e ci accordiamo sugli impegni serali di ciascuno e su come organizzare la settimana. Sembra quasi una riunione del team», spiega Arta Markaj. Per la custodia dei bambini anche sua madre è sempre pronta ad aiutarli. Ogni giorno è programmato nei minimi dettagli. Naturalmente per loro è una vera e propria sfida riuscire a soddisfare le esigenze della famiglia e del lavoro, senza dimenticare i propri bisogni. «Mi muovo sempre in questo triangolo magico. Spesso non è possibile soddisfare tutte le esigenze in modo adeguato una settimana, però poi mi rendo conto che posso compensare nei giorni successivi». Gli orari di lavoro flessibili offerti da PostFinance la aiutano in questo senso. «Mi sento molto sollevata al pensiero di avere questo tipo di libertà», sottolinea. Allo stesso tempo, però, è anche disposta a svolgere incarichi speciali al di fuori degli orari di ufficio. Ciò fa parte dell’impegno reciproco. Per la conciliabilità tra lavoro e famiglia sono molto utili condizioni d’impiego favorevoli, che includono il congedo maternità di 18 settimane o l’acquisto di vacanze. «Ma lo sono ancora di più l’apertura, la fiducia e la comprensione che ricevo da tutti, soprattutto dai miei superiori e dal mio team».  E lo apprezzo molto: «Amo la mia famiglia più di ogni cosa e mi piace davvero tanto il mio lavoro. L’uno mi dà energia per l’altro». E, alla fine, nel triangolo magico tutti ne traggono beneficio.

Martin Schär: «Non ho mai perso un appuntamento importante dei miei figli»

Martin Schär lavora come market manager e manager prodotti presso PostFinance, ha due bambine di due anni e mezzo e quattro anni e mezzo e lavora, come la moglie, con un grado di occupazione del 60%. «Avevamo stabilito fin dall’inizio che ci saremmo divisi al 50% il lavoro e la custodia dei bambini», afferma Martin. Una volta a settimana i bambini stanno con i nonni. Per mettere in pratica questo modello, Martin Schär ha dovuto cercare un nuovo lavoro e l’ha trovato da PostFinance. «Sono riuscito a trovare un lavoro interessante, che corrisponde alle mie qualifiche e che è anche ben retribuito, il che non è scontato per un impiego a tempo parziale». Lavora tre giorni e trascorre il resto della settimana con la sua famiglia. Questo modello funziona alla perfezione per lui e per sua moglie. «È un modello di lavoro relativamente tranquillo che favorisce la comprensione reciproca e che consente a tutti e due di svolgere entrambi i ruoli». Non avrebbero mai preso in considerazione un modello classico in cui «l’uomo lavora dall’80 al 90% e la donna solo al 40%». «Siamo avvantaggiati anche dal fatto di avere entrambi un salario simile e quindi non ci siamo lasciati condizionare da considerazioni di carattere economico». La priorità era che entrambi avessero del tempo per stare con i bambini, senza dover rinunciare però a svolgere un lavoro interessante. Ciò che apprezza di PostFinance come datore di lavoro non è soltanto il lavoro stimolante, ma anche la possibilità di organizzarsi grazie agli orari di lavoro flessibili. «Non ho mai perso nessun appuntamento importante, come i colloqui con i genitori alla scuola dell’infanzia o le visite di controllo dal pediatra», sottolinea Martin. Inoltre ha colto l’occasione per acquistare le vacanze dopo la nascita della seconda figlia in modo da poter stare con la sua giovane famiglia nel periodo iniziale. Per PostFinance la conciliabilità tra famiglia e lavoro è tutt’altro che un’utopia. «Il tema è fortemente radicato nella cultura aziendale. Quindi è naturale che non tutti siano presenti in ufficio cinque giorni a settimana e di questo si tiene conto».

Maggiori informazioni sulla certificazione «Famiglia & Professione»

Con la certificazione «Famiglia & Professione», l’ufficio specializzato UND conferisce un riconoscimento alle aziende che realizzano con successo misure a favore della conciliabilità tra professione, famiglia e vita privata e della parità di trattamento di uomini e donne. La certificazione è un marchio di qualità per aziende e organizzazioni con condizioni d’impiego e di lavoro orientate alle famiglie. Nel 2020 PostFinance ha ottenuto per la seconda volta quest’ambito riconoscimento che viene consegnato dall’ufficio specializzato UND.