Quali linguaggi di programmazione vengono utilizzati presso PostFinance? E per quale scopo?

Ci sono buone probabilità di poter lavorare con nuovi linguaggi di programmazione?

Pascal Gafner: Presso PostFinance vengono utilizzati diversi linguaggi di programmazione a seconda dell’ambito e dell’area di impiego, come PL/SQL per applicazioni basate su banche dati, Angular/TypeScript nel back-end e Java EE/Java/SpringBoot nel front-end. Ovviamente le nostre app mobili vengono sviluppate anche con Swift e Java. Al momento ci sono diversi progetti in cantiere che includono nuovi sviluppi o modernizzazioni di applicazioni con linguaggi e stack attuali.

Denis Roberge: Se si vuole davvero portare avanti un’iniziativa da PostFinance, è possibile crearsi opportunità, sperimentare qualcosa di nuovo o collaborare in altri ambiti. I piccoli progetti, come ad esempio l’automazione di processi, sono particolarmente adatti all’utilizzo di un nuovo linguaggio di programmazione.

Che importanza assume il perfezionamento presso PostFinance?

Pascal Gafner: PostFinance offre molte possibilità a livello di perfezionamento. Nessuno ha mai risposto di no a una mia richiesta di partecipazione a un workshop, una riunione o a un corso di perfezionamento. Si è anche invitati a filtrare autonomamente le offerte di perfezionamento adeguate. All’interno dell’azienda si sono formate varie community of practice che vengono lanciate nel momento in cui diverse persone hanno l’impressione che ci sia un determinato tema di cui sia necessario parlare. In questo caso ci si riunisce e ci si scambia opinioni in merito.

Ad esempio, in una community of practice abbiamo riflettuto su come poter creare build e deployment in modo più efficiente con Docker e Kubernetes e rappresentarli in una delivery pipeline.

In questo modo ognuno può approfittare delle conoscenze e dell’esperienza altrui e si possono trovare buone soluzioni in modo efficace.

Denojan Rishikeswaran: Veniamo anche informati costantemente dai nostri superiori riguardo a interessanti possibilità di perfezionamento. Attualmente, ad esempio, ce n’è una incentrata su Docker e Kubernetes, ai quali passeremo nel prossimo futuro. Personalmente, al momento sto seguendo un corso di perfezionamento in ambito IT presso una scuola universitaria professionale che non è solo approvato, ma anche in parte finanziato da PostFinance.

Che cosa fate per favorire la comprensione e lo scambio di idee tra programmatrici e programmatori che utilizzano diversi linguaggi all’interno di PostFinance?

Pascal Gafner: Un esempio significativo dello scambio reciproco è rappresentato dal nostro DevDay come piattaforma trasversale creata da e per sviluppatori. Ha luogo due volte all’anno e offre agli sviluppatori la possibilità di presentare il proprio lavoro o di scoprire quello di altri team. Inoltre, in caso di temi specifici come ad esempio problemi legati a Java o TypeScript, oltre alle community of practice di cui abbiamo già parlato, si assiste anche a un vivace scambio personale.

Quali strumenti e processi utilizzate?

Pascal Gafner: Al momento utilizziamo i prodotti di Atlassian (JIRA, Bitbucket Server, Bamboo, Confluence) e GitLab. Dato che come banca dobbiamo soddisfare determinate condizioni, questi programmi sono ospitati internamente e non basati sul cloud. Questi strumenti ci permettono di automatizzare i processi e beneficiare di feedback rapidi e parametri misurabili.